SOLO EXIBITION Nûr/Luce/ 2 SEPTEMBER – 3 DICEMBER 2023 Triggiano – Bari Edited by Manuela De Leonardis The exhibition is created by the Pasquale Battista Foundation, promoted and financed by the Municipality of Triggiano (BA) and the Puglia Region, […]
SOLO EXIBITION
Nûr/Luce/
2 SEPTEMBER - 3 DICEMBER 2023
Triggiano - Bari
Edited by Manuela De Leonardis
The exhibition is created by the Pasquale Battista Foundation, promoted and financed by the Municipality of Triggiano (BA) and the Puglia Region, and contributes to the event “Capaci di Legalità 2023”, in honor of Rocco Dicillo and of all the victims of the mafia.
The Municipality of Triggiano and the curator Manuela De Leonardis, through a widespread artistic project which, using the same buildings and street furniture as an exhibition structure, is articulated along the streets of the ancient village of Triggiano.
Maïmouna Guerresi is an Italian-Senegalese artist who declines her practice through photography, sculpture, video and installation, offering a delicate look at the spiritual sphere of human beings and proposing an intimate reading on the mystical dimension of their life. The story of the black Muslim female world recurs in Guerresi’s works, a story that looks at the strength, royalty and beauty of African Muslim women, whose cultural contribution has often been forgotten by societies. The meanings of Maïmouna’s artistic works become a tool to decline the concept of “legality” and “social anti-mafia” as a process of intercultural and interreligious dialogue for peace between peoples and communities.
La mostra è realizzata dalla Fondazione Pasquale Battista, promossa e finanziata dal Comune di Triggiano (BA) e dalla Regione Puglia e concorre alla Manifestazione “Capaci di legalità 2023”, in onore di Rocco Dicillo e di tutte le vittime di mafia. Il Comune di Triggiano e la curatrice Manuela De Leonardis, attraverso un progetto artistico diffuso che, utilizzando come struttura espositiva gli stessi edifici e arredi urbani, la mostra si articola lungo le strade del borgo antico di Triggiano.
Maïmouna Guerresi è un’artista italo-senegalese che declina la sua pratica attraverso la fotografia, la scultura, il video e l’installazione, offrendo un delicato sguardo sulla sfera spirituale degli esseri umani e proponendo un’intima lettura sulla dimensione mistica del loro vivere. Ricorre nei lavori di Guerresi il racconto del mondo femminile nero musulmano, un racconto che si fa sguardo sulla forza, regalità e bellezza delle donne musulmane africane, donne il cui apporto culturale è stato spesso dimenticato dalle società. I significati delle opere artistiche di Maïmouna diventano uno strumento per poter declinare il concetto di “legalità” e di “anti-mafia sociale” come processo di dialogo interculturale e interreligioso per la pace tra i popoli e le comunità. .
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